Folgorato dalla melodicità e delle linee di Tal Farlow e dal suo virtuosismo, ho affrontato la trascrizione di questo assolo molto tempo fa, trascrivendo un solo chorus del noto “All the things you are”, non dando troppo peso alle diteggiature. Conoscendo sempre meglio lo stile di Tal e del suo modo inconsueto di muoversi sulla tastiera, a distanza di molti anni ho deciso di rifarla da capo sistemando alcuni piccoli errori e cercando di carpire le giuste diteggiature ascoltando a fondo il timbro delle note, spero di esserci riuscito. Soprannominato “octopus”, i movimenti della mano sinistra riflettono molto le falcate delle lunghe dita di Tal Farlow dovute anche al fatto che da piccolo ha iniziato suonando il mandolino, quindi era abituato ad avere una visione orizzontale su una parte ampia di tastiera su quattro corde. Questo solo oltre ad essere impressionante per virtuosismo è anche notevole da un punto di vista melodico con soluzioni sempre nuove cromatismi, alterazioni, intervalli larghi e un uso globale della tastiera molto lontano da una tecnica ortodossa.

PDF: https://bit.ly/3vIZFo8
Original (266bpm): https://youtu.be/nLV5aWyLx6o?t=43

▶️FB PAGE: https://www.facebook.com/lagenesidelf…
▶️FB: https://www.facebook.com/ste.micarelli/
▶️TWITTER: https://twitter.com/smikarelli
▶️INSTAGRAM: https://www.instagram.com/smikarell/

?Playlist with all the videos: https://bit.ly/2QSpoZW